lunedì 1 agosto 2016

Come back to the 80: Stranger Things


Salve a tutti, qui è David in Black e ci tengo vivamente a scusarmi con voi. Il punto è che l'estate e la nostra pigrizia hanno vinto sul progetto blog di cui io avevo, inizialmente, acceso la miccia al tutto.

Il punto è che le consegne e gli obblighi ci causano uno stress eccessivo e ci rende il lavoro controproducente creando articoli brutti o articoli fatti solo per le visite.

Il blog non chiuderà; anzi, io credo tutt'ora al progetto blog anche se gli articoli saranno per lo più occasionali e spero voi capiate la nostra scelta.

Noi quando dobbiamo scrivere 
un articolo per la scadenza del 
giorno successivo

Ma bando alle ciance: oggi vi parlo di una serie Original Netflix che ha veramente colpito il sottoscritto per le atmosfere anni 80 e la regia: parliamo di Stranger Things


Stranger Things è una serie del 2016 creata dai Duffer Brothers che narra le vicende di una piccola cittadina americana durante gli anni 80, in particolare Will che, a causa di eventi che non vi racconto per ragioni di Spoilers, sparisce nel nulla e allora la madre, il fratello, lo sceriffo e i suoi amici Mike, Dustin e Lucas indagheranno per trovarlo incappandosi in una ragazza con poteri telecinetici, un'organizzazione nazionale che nasconde esperimenti e extraterresti e alieni capaci di creare dimensioni alternative.


Partiamo col dire il motivo per cui voi dovreste guardare questa serie: il fatto è che ha tutto (e sottolineo tutto) ciò che un amante degli anni 80 può desiderare: bambini alla ricerca degli ignoto, alieni spaventosi, poteri paranormali e la cosa eccezionale è che in tutto e per tutto è fedele a ciò che potevi vedere negli anni 80: dai vestiti ai telefoni, ai giochi che usavano i bambini ai capelli e così via.


La regia è una cosa di magistrale, i piani sequenza, le inquadrature, la CGI utilizzata a volte non è il massimo ma al 99% è una cosa di veramente grandioso e devo fare un appunto speciale agli attori: hanno recitato veramente bene, erano credibili, la parlata chiara anche nei bambini (ciò che difficilmente ti aspetti).
Stranger Things è capace di farti odiare certi personaggi dalla prima volta che appaiono e fartene amare altri fin da subito ma è anche capace di farti ricredere su certi personaggi che avresti abbandonato nel bosco fino a qualche minuto prima.

Insomma: Stranger Things è una serie che va vista sia che siate amanti degli anni 80 o non perché può veramente diventare un cult del genere.

Spero di avervi invogliato alla visione e alla prossima!